Jumana Manna, Paola Caridi
Cinema Permanente #6 || Foragers (2022)
PROJECTION
20 Maggio 2025
Capriccio - FAR
Per il sesto appuntamento di Cinema Permanente verrà proiettato e presentato Foragers, un film di Jumana Manna che si muove tra il documentario e la fiction per descrivere l’impatto delle leggi israeliane sulla protezione della natura. Queste leggi, dietro il pretesto della preoccupazione ecologica, contribuiscono in realtà alla cancellazione culturale a danno delle comunità palestinesi caldeggiata dall'entità sionista: impedendo ai palestinesi di raccogliere piante selvatiche commestibili, interrompono la trasmissione di antiche usanze ed esasperano l'alienazione rispetto alla propria terra.La proiezione verrà introdotta da una conferenza di Paola Caridi, autrice e giornalista che da oltre venti anni si occupa di Medio Oriente e Nord Africa. Il suo ultimo libro, Il gelso di Gerusalemme, racconta la storia del potere violento e coercitivo esercitato dagli umani sul paesaggio in Palestina e alcuni altri luoghi del Mediterraneo dalla prospettiva degli alberi.
Seguiranno Drinks
Foragers racconta con umorismo ironico e ritmo meditativo i drammi legati alla pratica della raccolta di piante selvatiche commestibili in Palestina/Israele. Girato nelle alture del Golan, in Galilea e a Gerusalemme, unisce fiction, documentario e filmati d'archivio per ritrarre l'impatto delle leggi israeliane sulla protezione della natura su queste usanze. Le restrizioni vietano la raccolta del carciofo 'akkoub e dello za'atar (timo) e hanno portato a multe e processi per centinaia di persone sorprese a raccogliere queste piante autoctone. Per i palestinesi, queste leggi costituiscono un velo ecologico per una legislazione che li allontana ulteriormente dalla loro terra, mentre i rappresentanti dello Stato israeliano insistono sulla loro competenza scientifica e sul loro dovere di protezione. Seguendo le piante dalla natura selvaggia alla cucina, dagli inseguimenti tra i foraggiatori e le pattuglie naturalistiche alle difese in tribunale, “Foragers” cattura l'amore, la gioia e la conoscenza ereditati da queste tradizioni insieme alla loro resistenza alle leggi proibitive. Ridefinendo i termini e i vincoli della conservazione, il film solleva domande sulla politica dell'estinzione, ovvero su chi determina cosa si estingue e cosa continua a vivere.
diretto e prodotto da: Jumana Manna
camera: Marte Vold, Yaniv Linton, Ashraf Dowani
sound recording: Montaser Abu ‘Alul, Raja Dubayah, Ibrahim Zaher
produttore di linea: Eyal Vexler
editing: Katrin Ebersohn, Jumana Manna
composizione, Sound Design e mixaggio: Rashad Becker
udienze di tribunale co-sceneggiate con Rabea Eghbariah
co-casting Juna Suleiman
colorist: Simon Veroneg
title design: Nancy Nasr al-Deen
CON
Aziza Manna & Adel Manna
Zeidan Hajib e i suoi cani Kishkou, Ma’moule, Kharoube, Fad’ara, Dundun,‘Akiko
Udienze in tribunale:
Mahmoud Shawahde è Ahmad Hosni
Nadia Na’amneh è se stessa
Ihab Salameh è Shibli
Falah Zu’bi è Khalil
Najma Hamdan è Wardeh
Samir Na’amneh è se stesso
Procuratori (voce): Guy Elhanan, Noa Rozen
Pranzo delle sorelle: Aishe (Um Ussama), Mufidi (Um Anwar) e Jamila (Umm Muhammad) Huleihel
Piantagione di ‘akkoub: Nabil Nicoula
Altri racciglitori: Kayed e Amina Boshnaq, Salima Abu al Hof, Adam Haj Yahya
Sorveglianti: Guy Elhanan, Oren Weiss, Uri Binyamini, Diaa Moghrabi
Co-commissionato da BAMPFA The Berkeley Art Museum and Pacific Film Archive, BAK basis voor actuele kunst, Utrecht; e dalla Biennale di Toronto (2022). Sostenuto da Arab Fund for Arts and Culture - AFAC, The Fritt Ord Foundation, Arts Council Norway - Kulturrådet.