Fondazione Antonio Ratti

Tacita Dean

Comoggardising: the Benefits of Creative Indolence

Artists' Research Laboratory (XX CSAV)
30 Giugno–23 Luglio 2014

"Corriamo il rischio di perdere la capacità di sognare ad occhi aperti e, con essa, di avere pensieri fortuiti. Quei momenti d'interruzione non voluti, comuni a tutti, come l'attesa di un mezzo di trasporto pubblico o le pause tra un appuntamento e l'altro, sono consumati e riempiti dall'utilizzo degli strumenti digitali che dominano le nostre vite. Lo faccio anch'io anche se desidererei evitarlo ... le e-mail, gli sms, il riempimento del tempo.

Il tran tran quotidiano o gli impegni che riempiono le nostre giornate stanno rovinando la nostra capacità di perderci nello spazio dell'immaginazione. Lasciamo le nostre menti sempre meno inattive, come automobili in sosta ma con il motore acceso. Il non fare nulla è una condizione importante per l'artista. L'indolenza viene spesso male interpretata o fraintesa. Lo scrittore svizzero Robert Walser la chiamò 'oziare' (sluggardising o anche slug-beddishness); io la definisco come la capacità di lavorare 'il più delle volte stando sdraiati' mentre sembra di non fare nulla. Le idee migliori si presentano quando non sono corteggiate, ma pochi sanno essere abbastanza ricettivi da riuscire a riconoscerle. Dobbiamo quindi ritrovare questa posizione cognitiva sottovalutata.

Il lago di Como sarà il luogo di soggiorno particolare per tutti noi. In passato, probabilmente, era una località di ritiro dove le persone andavano a 'prendere aria', a respirare: un luogo di riposo dove, forse, perseguire la ricerca del pensiero rarefatto. Ma questo non è un invito a non fare nulla, o a ciò che è comunemente inteso come 'nulla'; al contrario, il livello di inattività cerebrale al quale desidero incoraggiare i partecipanti al workshop è estremamente rigoroso e di difficile raggiungimento. Questo è un invito a individuare un nuovo tempo e un nuovo spazio nella propria vita, al finedi avvicinarsi a quella che è la scoperta di un livello inconscio nell'attività di ogni artista."
(Tacita Dean)

Direttore
Annie Ratti
Curatore
Simone Menegoi
Coordinamento
Anna Castelli

Artista invitato

Tacita Dean (Canterbury, Regno Unito, 1965) vive e lavora a Berlino. Dean ha studiato alla Falmouth School of Art e alla Slade School of Fine Art. Sin dai primi anni Novanta il lavoro di Dean esplora gli angoli dimenticati della storia e della memoria attraverso una serie di film, fotografie, disegni e installazioni. La sua opera combina la mano dell’artista con elementi storici, dando vita a opere che suggeriscono un’unione tra passato e futuro. I suoi lavori sono un elogio della lentezza: i paesaggi delle sue fotografie e i soggetti dei suoi film costituiscono allegorie del tempo e della memoria.

Le opere di Tacita Dean sono state esposte in importanti istituzioni internazionali, fra cui: Tate Britain, Londra (1998, 2001); Museum für Gegenwartskunst, Basilea (2000); MACBA, Barcellona (2001); Musée d'art moderne de la Ville de Paris (2003); Schaulager, Basilea (2006); Solomon R. Guggenheim Museum, New York (2007); Dia: Beacon, New York (2008); Sprengel Museum, Hannover (2009) Turbine Hall (Unilever Series) Tate Modern, Londra (2011) The New Museum, New York (2012); Instituto Moreira Salles, Rio de Janeiro (2013); MAMbo, Bologna (2013); The Hammer Museum, Los Angeles (2014) e National Gallery of Denmark, SMK (2014).

Il lavoro di Dean è stato esposto in molte rassegne internazionali quali la Biennale di Venezia (2003, 2005, 2013), la Biennale di Sydney (2005, 2014), la Biennale di São Paulo (2006, 2010) e Documenta 13 (2012). È stata nominata per il Turner Prize nel 1998, ha vinto l'Hugo Boss Prize nel 2006, il Kurt Schwitters Prize nel 2009 ed è stata eletta alla Royal Academy of Arts nel 2008.

Artisti partecipanti

Johann Arens
Ode de Kort
Maya Dikstein
Shadi Harouni
Neven Lochhead
Alex McNamee
Johan Österholm
Oscar Santillan
Manuel Scano
Gonçalo Sena
Linn Skaghammar
Diego Thielemans
Massimo Vaschetto
Venturi & Vaslijević

Exhibitions

Tacita Dean

Craneway Event

MOSTRA
10 Luglio–28 Settembre 2014

Corso Aperto

MOSTRA
9 Luglio 2014

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