Giulio Paolini
Se la politica è l'arte del possibile, l'arte è la politica dell'impossibile
Artists' Research Laboratory (VIII CSAV)
4–25 Luglio 2002
Giulio Paolini (Genova 1940) ha esordito nei primi anni Sessanta conducendo un'analisi sui concetti di "opera", "autore", "rappresentazione" ed "esposizione". La sua poetica, che dal 1967 ha rappresentato l'ala concettuale del gruppo Arte Povera, si é sviluppata fino a oggi con coerenza e con grande duttilità di mezzi. Il suo vocabolario consiste nell'uso della tela, della carta, della fotografia, del gesso, dell'alabastro, del plexiglas e quant'altro possa presentarsi come strumento della pratica artistica. Giulio Paolini è il primo artista italiano invitato come Visiting Professor presso il Corso Superiore di Arte Visiva della Fondazione Antonio Ratti.
Direttore
Annie Ratti
Curatori
Giacinto Di Pietrantonio
Angela Vettese
Coordinarnento
Anna Daneri