John Guida figurinista di moda fra le due guerre
MOSTRA
13 Aprile–28 Giugno 2012
FAR – Villa Sucota
Occasione della mostra è stata la donazione al Museo di 34 figurini di John Guida di abiti realizzati tra il 1930 e il 1938. I disegni ben rappresentano le tendenze della moda del periodo: linee sottili e affusolate, tagli in sbieco che valorizzano la figura e largo impiego di tessuti stampati.
La produzione di figurini di John Guida era intrecciata strettamente con la storia dei Magazzini Coen di Roma, per cui lavorò quasi in esclusiva; a lui spettava la realizzazione degli schizzi degli abiti che accompagnavano i tessuti in vendita. Il negozio oltre alle stoffe offriva anche cartamodelli, abbigliamento sportivo, corredi per bambini, biancheria intima e per la casa.
La collaborazione con la Fondazione Musei Civici di Venezia-Palazzo Mocenigo Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume, custode di una donazione degli eredi Coen, ha consentito di ottenere il prestito di numerosi documenti quali figurini, cartamodelli, fotografie e la rivista omonima che i Magazzini distribuivano alla loro clientela.
Come di consueto, in mostra accanto ai figurini erano presenti tessuti italiani e francesi provenienti dalle collezioni del MuST, del Museo didattico della Seta e da archivi storici lariani, quali Braghenti presso Ratti, Mantero, Italfranc, Rosasco e Taroni.
Completavano l'esposizione abiti degli anni Trenta provenienti da collezioni private, evocativi dei figurini di John Guida, e filmati d'epoca provenienti dall'Archivio Luce di Roma, girati in occasione di sfilate di moda svoltesi nella splendida cornice di Villa d'Este a Cernobbio.
La ricerca su John Guida è stata condotta da Enrica Morini, storica della moda, mentre quella sui tessuti degli anni Trenta è stata curata da Margherita Rosina e Francina Chiara.