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Grazie a un ricco apparato di testi antichi, Maurizio Scarpari affronta uno dei concetti più ineffabili e fondanti della cultura cinese, il Wu Wei. Il saggio, o il santo, è colui che "agisce senza agire, vuole senza volere e impara senza studiare" in armonia con l'ordinamento celeste: un'idea dall'apparenza paradossale che attraversa in molteplici forme l'intera cultura classica cinese, a partire dai testi confuciani e taoisti. Contemporaneamente in FAR era allestita una mostra di tessuti dipinti sia cinesi che europei, testimoni di reciproche influenze nel decoro tessile. Contemporaneamente in FAR era allestita una mostra di tessuti dipinti sia cinesi che europei, testimoni di reciproche influenze nel decoro tessile.

Maurizio Scarpari, è stato ordinario di lingua cinese classica all'Università Ca’ Foscari di Venezia fino al 2011 e tra i curatori della grande mostra Cina. Nascita di un impero allestita a Roma, è uno dei più eminenti sinologi italiani. Fra le numerose pubblicazioni Il daoismo (2007), Il celeste impero (2008), Ritorno a Confucio. La Cina di oggi tra tradizione e mercato (2015).