Fondazione Antonio Ratti

Joan Jonas

Invisible Miracles

Artists' Research Laboratory (XIII CSAV)
2–21 Luglio 2007

"Costruire un'immagine lavorando sull'idea di tempo in relazione agli spazi interni e esterni a Como, esplorare le possibilità di una struttura poetica scaturite dall'esperienza di movimento in un luogo.
Il mio lavoro ha sempre visto l'uso di oggetti e di elementi che ispirano la danza quotidiana, disegni, frammenti di pensieri. A Como realizzeremo i nostri elementi e oggetti lavorando con i materiali a portata di mano, come la carta, il tessuto, il legno, il filo metallico, rivelando i miracoli invisibili di ciò che ci circonda. Le opere finali, individuali e di gruppo, saranno memorie residue o fossili dell'esperienza di lavoro con lo spazio, il tempo e la struttura. Poesie e film saranno fonti ulteriori."
(Joan Jonas)

Direttore
Annie Ratti
Curatori
Anna Daneri
Cesare Pietroiusti
Roberto Pinto
Coordinamento
Caterina Riva

Artista invitato

Joan Jonas (New York, 1936) vive e lavora a New York. Dagli anni Sessanta è considerata una figura centrale della sperimentazione nell’ambito della performance e della video arte. Il suo contributo è stato cruciale per lo sviluppo dell’arte contemporanea: dalla performance e video all’arte concettuale e il teatro. Nella sua lunga attività artistica Jonas esplora instancabilmente la soggettività femminile, utilizzando un complesso repertorio che comprende la gestualità, le autorappresentazioni e le immagini in movimento. La sua opera non è riconducibile ad alcun movimento artistico dominante e si contraddistingue per un percorso assolutamente singolare, al di fuori di ogni possibile categorizzazione. Sin dagli esordi l’artista ha iniziato a elaborare un linguaggio individuale, volto al continuo rinnovamento e alla traduzione tra i diversi media. La natura transitoria delle sue “azioni” e la varietà delle modalità espressive utilizzate – quali la performance, il video e l’installazione – creano un immaginario che pone al centro l’esperienza e la figura dell’artista.

Jonas ha ricevuto numerose onorificenze da varie istituzioni tra cui: The Guggenheim Foundation (1976) e The Rockefeller Foundation (1990) e riconoscimenti come il CAPS Award (1971 e 1974), il Deren Award dell’American Film Institute (1989) e l’Anonymous Was A Woman Award (1998). Sue mostre personali e performance si sono tenute allo Stedelijk Museum di Amsterdam (1994), al Queens Museum of Art di New York (2004), al Dia:Beacon, New York (2005), al Castello di Rivoli (2006) e al MACBA di Barcellona (2007). Ha partecipato alle più importanti mostre collettive degli ultimi trent’anni, fra cui la Biennale di Venezia nel 2009 e varie edizioni di Documenta, Kassel (1972, 1977, 1982, 1987, 2002, 2012). Nel 2015 ha rappresentato gli Stati Uniti alla 56. edizione della Biennale di Venezia. Joan Jonas è stata recentemente nominata Professor emerita presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston.

Artisti partecipanti

Invernomuto
Nika Oblak & Primoz Novak
Shoggoth
Line Ellegaard
Michele Bazzana
Jacopo Candotti
Martina Della Valle
Alicia Frankovich
Daniele Genadry
Yuki Higashino
Jamie Macchiusi
Jacopo Miliani
Helena O'Connor
Luigi Presicce
Moira Ricci
Anna Rispoli
Ryan Siegan Smith
Alberto Tadiello
Johanna Torkkola

Exhibitions

Joan Jonas

The Hand Reverts to Its Own Movement…

PERFORMANCE
19 Luglio 2007

Corso Aperto

MOSTRA
12 Luglio 2007

Invisible Miracles

MOSTRA
29 Novembre 2007

Publications

Joan Jonas

Invisible Miracles

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