L'esposizione ha offerto l'opportunità di conoscere il lavoro dei giovani artisti internazionali selezionati, a partire dai progetti sviluppati durante l'esperienza del seminario con Walid Raad. Articolata in più sedi, che gravitavano attorno a Palazzetto Tito – Fondazione Bevilacqua La Masa, A camel is a horse designed by a committee presentava installazioni, performance, video, fotografie e disegni che declinavano in modi diversi i vari interrogativi affrontati insieme al Visiting Professor. Al centro quello del ruolo fondamentale dell'artista nel ridefinire linguaggi e prospettive della contemporaneità, come già accennato nel titolo.

Una giuria composta da Carla Conca (Business Manager Videoproiettori di Epson Italia), Stefano Coletto (curatore della Fondazione Bevilacqua La Masa) e Anna Cestelli Guidi (responsabile arti visive di Fondazione Musica per Roma, Auditorium Parco della Musica) ha decretato i tre vincitori della IV edizione del Premio Epson FAR per la ricerca artistica: Silvia Giambrone, Dan Starling e Jaša.

L'esposizione a cura di Anna Daneri, Cesare Pietroiusti (FAR) e Stefano Coletto (Fondazione Bevilacqua La Masa) è stata realizzata dalla Fondazione Antonio Ratti e Fondazione Bevilacqua La Masa in collaborazione con la Fondazione Claudio Buziol e con il supporto di Epson.

Gli artisti partecipanti erano: Rebecca Agnes (Italia), Basma Alsharif (Kuwait/Egitto), Luca Bolognesi (Italia), Emily Verla Bovino (USA), Luiz Mauricio Brandão (Brasile), Antonio Cataldo (Italia), Helen Dowling (UK), Chiara Fumai (Italia), Silvia Giambrone (Italia), Eric Golo Stone (USA), Jaša (Slovenia), Diego Marcon (Italia), Pedro Neves Marques (Portogallo), Mariagiovanna Nuzzi (Italia), Minna Öberg (Finlandia), Ivor Shearer (USA), Giulio Squillacciotti (Italia), Dan Starling (Canada), Arianna Vanini (Italia), Andrew Varano (Australia), /barbaragurrieri/group (Italia).