Luca Fois, Gaia Ginevra Giorgi
Città Aperta - Le città si vedono di notte
EVENTO
9 Settembre 2023
Città Aperta ritorna in Villa Sucota con Le città si vedono di notte, sabato 9 settembre a partire dalle 18:30. In occasione della ripresa delle attività, l'evento si svolgerà a ridosso del tramonto, e avrà la lunghezza straordinaria di tre ore circa. La poeta Gaia Ginevra Giorgi e il musicista e produttore Gli occhi di chi ha fatto il Vietnam ci accompagneranno dolcemente verso l'imbrunire.
Nella celebre raccolta Le città invisibili, il Marco Polo di Italo Calvino non può che raccontare sempre la stessa città, Venezia, rifratta nel ricordo e nell'immaginazione di tantissimi altri luoghi. Così, Le città si vedono di notte vuole partire dalla città di Como per raccontare altre storie, le più fragili e minute, sospese come in sogno tra il giorno e la notte.
Sulla scia di quel metodo che è proprio di Città Aperta, l'evento si avvale dei versi di Gaia Ginevra Giorgi e delle sonorità de Gli occhi di chi ha fatto il Vietnam per creare un'atmosfera onirica, uno spazio prolungato di racconto condiviso, da cui entrare e uscire liberamente.
Gaia Ginevra Giorgi è poeta, artista sonora, dramaturg e performer. Attiva trasversalmente nel campo delle arti performative, la sua pratica integra scrittura, suono, voce e dispositivi elettronici, e rimette in circolo le sostanze sottili (ricordi, sogni, fantasmi e desideri). I suoi interventi producono habitat effimeri, spazi di immaginazione incarnata e radicale. Realizza racconti sonori (Racconto Concreto con Demetrio Cecchitelli, Oceani 2021) e performance partecipative site-specific (Radura, Vertical Music 2023). Ha pubblicato L’animale nella fossa (Miraggi Edizioni 2021), e Manovre segrete (Interno Poesia 2017). Co-curatrice di Walk so silently that the bottoms of your feet becomes ears (Fango Radio), è artista residente presso Radio Raheem. È membro e co-fondatrice dei collettivi Extragarbo e Call Monica.
LLuca (side-project dei Quercia) produce beats sognanti con testi sad/conscious, canzoni al tempo stesso reali e concrete. La sua musica è una via di fuga consapevole, una carezza di conforto, un abbraccio sincero.
Dopo la pubblicazione di varie raccolte di beat (due album e due ep), a marzo 2020 esce il suo primo album non strumentale, intitolato Vedremo, per la sua piccola etichetta indipendente buio presto.