Fondazione Antonio Ratti

Jimmie Durham

Surely We Will Be Confused

Artists' Research Laboratory (X CSAV)
1–22 Luglio 2004

"L'arte non può essere insegnata. Non esistono più abilità manuali - come il saper macinare e mescolare i pigmenti oppure il saper tagliare le pietre nel modo corretto - che sono elementi necessari nella pratica artistica. imparare a usare il computer o una videocamera non vi aiuterà.
Thierry de Duve sostiene che gli insegnamenti possono nel migliore dei casi essere solo dei consiglieri psicologici. Ma chi si propone di fare arte non può essere così cinico. Se come dice Sarat Maharaj, fare arte significa produrre conoscenza, allora lavorare insieme può essere un buon laboratorio. Non si è intelligenti da soli, ma nel dialogo. Può sembrare debole dire che cerco di incoraggiare gli artisti più giovani, ma è ciò che faccio e non cerco di utilizzare l'insegnamento come un modo per accumulare 'potere' personale. Tuttavia gli studenti spesso si accorgono con il passare del tempo che questa mancanza di imposizione autoritaria da parte mia può essere implacabile. Se non siete abbastanza seri per fare autocritica , non vi darò fastidio. La sicurezza e l'autocompiacimento portano alla tomba. Se volete scavare da soli la vostra fossa, non sarò certo io a fermarmi."
(Jimmy Durham)

Direttore
Annie Ratti
Curatori
Giacinto Di Pietrantonio
Roberto Pinto
Coordinamento
Anna Daneri

Artista invitato

Jimmie Durham (Houston, Texas 1940 - Berlino 2021) è stato un poeta, scrittore e artista cherokee che negli anni Settanta è stato attivista dell'American Indian Movement. Il lavoro di Durham include una vasta selezione di media tra cui: disegno, installazioni, video - utilizzati per documentare le sue performance - e costruzioni scultoree. Durham lavora prevalentemente come scultore, realizzando opere con oggetti trovati e materiali naturali, incorporando parti di testo per decostruire i concetti cardine della cultura occidentale e smantellare stereotipi e costrutti imposti dalle culture dominanti.


Durham ha partecipato a diverse edizioni della Biennale di Venezia (2013, 2005, 2003, 2001, 1999) e della Whitney Biennale, New York (2014, 2006, 1993) e alla sesta edizione della Biennale di Mosca (2015); 13 Biennale di Istanbul (2013); Documenta 13 (2012); e la Biennale di Taipei (2012). Ha ricevuto il premio Robert Rauschenberg dalla Foundation for Contemporary Arts, New York (2017), il premio Goslarer Kaiserring (2016) e il Leone d’oro alla 58. edizione della Biennale di Venezia May You Live In Interesting Times (2019). La sua recente retrospettiva At the Center of the World (2017-18) ha viaggiato dal Hammer Museum, Los Angeles, al Walker Art Center, Minneapolis; Whitney Museum of American Art, New York; al Remai Modern, Saskatoon.


Artisti partecipanti

Riccardo Benassi
Marco Bruzzone
Alessia Chiappino
Vanessa Chimera
Rä di Martino
Cleo Fariselli
Sophie Franza
Linda Fregni Nagler
Mario Garcia Torres
Romain Gillet
Tiago Giora
Paul Griffiths
Elizabeth Haines
Verica Kovacevska
Armando Lulja
Shannon Lyons
Federico Maddalozzo
Domenico Antonio Mancini
Sebastiano Mauri
Eléna Nemkova
Eivind Nesterud
Antonio Rovaldi
Lucia Uni
Nico Vascellari

Exhibitions

Jimmie Durham

Stones Rejected by the Builder

MOSTRA
23 Luglio–5 Settembre 2004

Surely We Will Be Confused

MOSTRA
22 Luglio 2004

Events

Jimmie Durham

Stones Rejected by the Builder

CONFERENZA
3 Luglio 2004

Cesare Pietroiusti

L'opera buona e giusta. I meccanismi di scissione e i paradossi dell'arte relazionale

CONFERENZA
10 Luglio 2004

Stefano Boeri

Multiplicity

CONFERENZA
16 Luglio 2004

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