Fondazione Antonio Ratti

Art Spaces – La Kunsthalle più bella del mondo

CONFERENZA
16 Novembre 2010
FAR – Villa Sucota

Guarda su Vimeo Parte I, Parte II, Parte III, Parte IV, Parte V

Viviamo un momento estremamente fertile e interessante in cui le ricerche di architetti e curatori - in dialogo forse più che mai - suggeriscono la necessità di ridefinire le strutture ed i contenuti dei luoghi dedicati all'arte e alle istituzioni culturali, alla luce delle radicali espansioni dei sistemi globali, di una rinnovata partecipazione sociale e dei nuovi territori esplorati in questi ultimi anni dagli artisti. Il progetto degli spazi per l'arte contemporanea, le strategie curatoriali e le opere stesse, sembrano avere confini sempre meno definiti che tendono in certa misura a sovrapporsi e confondersi. Per questa ragione è cruciale ascoltare il racconto dell'architetto, figura che da sempre svolge il ruolo di catalizzatore e mediatore di contenuti tra l'opera e lo spazio, tra la città e la società.

Con Art Spaces è stato dato il via a una riflessione sulle architetture che ospitano l'arte contemporanea, esplorando gli spazi per l'arte e per le istituzioni culturali attraverso un'analisi che attraversava diverse scale, dalle strategie urbane al disegno degli ambienti espositivi, studiando le possibili tipologie di mostra tra curatela e architettura, fino al dettaglio dell'allestimento.

L'incontro è stato introdotto da:
Dieter Bogner (Wien)

Hanno partecipato:
Andreas Angelidakis (Athens)
Paul Robbrecht (Robbrecht en Daem, Gent)
Simona Malvezzi, Wilfried Kuehn (KUEHN MALVEZZI, Berlin)
Frank Boehm (Milano)

Coordinatore:
Francesco Garutti

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