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Liam Gillick parte dall’idea di ricetta come “raffinamento di una serie di azioni e di cose che sono già state messe in gioco in vista di un risultato che qualcun altro potrebbe ricercare, per compararlo alle proprie azioni e osservazioni alla ricerca di un nuovo insieme di effetti.” La sua stessa lecture diventa quindi una ricetta, o un tentativo di giocare con quel complesso sistema di ruoli e scenari che regola le nostre vite e, in modo ancora più rigido ma forse aggirabile, il sistema dell’arte.

Liam Gillick, artista, vive e lavora a New York. Il suo lavoro si concentra sui sistemi di controllo ideologico che sono emersi con la globalizzazione e al neoliberismo.Nei primi anni 1990, Gillick, insieme a Damien Hirst e Sarah Lucas, era parte dei cosiddetti YBAs (Young British Artists) che dominavano la scena artistica di Londra. Nel 2002, l’artista ha partecipato alla sua prima grande mostra personale alla Whitechapel Gallery di Londra. Lo stesso anno, Gillick è stato nominato per il Turner Prize.