Barbara Glowczewski
Tracking the Spirit of the Dreamings. Ritual Dreamers and Warlpiri Artists from Lajamanu – Workshop Sogno d'Insonnia
CONFERENZA
18 Febbraio 2012
FAR – Villa Sucota
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Felix Guattari and Barbara Glowczewski, Les Warlpiri, text, Download (PDF)
Barbara Glowczewski, The paradigm of Indigenous Australians, 2007, text, Download (PDF)
Barbara Glowczewski, Guattari et l_anthoropologie, text, Download (PDF)
Avendo iniziato a lavorare come antropologa in Australia centrale nel 1979, negli anni Barbara Glowczewski è riuscita a registrare moltissimi rituali, oltre che i modi in cui le rivelazioni onoriche venivano impiegate per creare nuove canzoni rituali, danze e pitture corporali. Questi processi si rifacevano a storie capaci di connettere luoghi diversi attraverso totem di mitologici antenati ibridi e spiriti di bambini non ancora nati. Il risultato di queste connessioni geografiche (variabili a seconda delle narrazioni, canzoni e contesti delle nuove alleanze, dei lutti o delle rivelazioni dei sogni) è una rete con ampie maglie, costitute da centinaia di percorsi virtuali o sentieri totemici che i Walpiri - come i loro vicini - chiamano Jukupurra, Sogni. Questi percorsi vengono tracciati sul corpo, nella sabbia e, dalla metà degli anni Ottanta, anche con acrilici su tele realizzate per essere vendute. In questa conferenza, Glowczewski ha illustrato alcuni esempi di come i Warlpiri di Lajamanu, e in particolare le donne, fossero di in grado di attualizzare le reti mitiche dei Sogni attraverso nuovi sogni, storie, canzoni, pitture e performance. Ha inoltre mostrato come alcune di loro, ancora oggi, iniettino effetti ed affetti spirituali in opere d'arte e luoghi utilizzati per l'esposizione.
Barbara Glowczewski, autrice di film sperimentali negli anni Settanta, è titolare di una cattedra di ricerca presso il CNRS (Centro Nazionale di Ricerca Scientifica in Francia) e coordina l'équipe "Anthropology of perception" presso il Laboratory of Social Anthropology (CNRS/EHESS/Collège de France). Tra il 1979 e il 2011, ha dedicato 13 anni al lavoro sul campo in Australia (con i Warlpiri a Lajamanu, i Yawuru e i Jabirr a Broome, e nell'isola di Pam). Insegna e supervisiona i dottorandi presso l'EHESS (Scuola di Scienze Sociali, Parigi) e i diplomi congiunti con università australiane. Le sue opere sono state esposte in vari eventi artistici e scientifici in tutto il mondo (compresi 2 CD-ROM prodotti con l'UNESCO: Dream trackers, Yapa art and Knowledge of the Australian desert, 2000 e Cultural diversity and Indigenous People, 2004, o il documentario Spirit of Anchor, con W. Barker, 2002). È autrice di vari articoli accademici, fra cui The Challenge of Indigenous Peoples (Oxford, Bardwell Press, co-edito con R. Henry, 2011). I suoi archivi audiovisivi dedicati ai Warlpiri sono attualmente documentati in www.odsas.fr.